Archivio per la categoria: paesaggio

BIBLIOTECA DI PINOCCHIO

PINOCCHIO CHILDREN’S LIBRARY COMPETITION – 2018

The project depends on the reading of the context and on the requests of the competition brief. From the context emerges: a luxuriant landscape delimited by verdant ridges among which rises the village of Collodi engraved by the Pescia stream; the small size of its building that also characterizes the downstream expansion; a retaining wall and a slight slope that define the banks of the stream; the former paper factory, an artefact that for its dimensions emerges from the surrounding landscape.

The competition brief, on the other hand, consists of a complex functional program that requires the construction of about 9000 square meters. Their placement on the surface, despite the reuse of the former paper factory, would have resulted in a large artefact, out of scale with respect to the context.

padiglione m anzio

REALIZZAZIONE DI UN DEHORS PRESSO UN GIARDINO PRIVATO AD ANZIO DA ADIBIRSI AD ESPOSIZIONI E RICEVIMENTI – PROGETTO REALIZZATO

copertina

Il dehors è stato pensato, progettato e realizzato per essere collocato a ridosso del muro di cinta di un lussureggiante giardino privato situato nella parte vecchia di Anzio.

E’ stato immaginato come una vera e propria scultura che trae origine e forma dalla stilizzazione di due alberi ramificati che intrecciando i loro rami e piegandosi alla fine del tronco, danno origine allo spazio abitato.

Al di sotto di questa chioma artificiale è possibile svolgere una serie di attività: godere della vista sullo splendido giardino comodamente seduti in un soggiorno privato ed ombreggiato, pranzare all’aperto, ma anche organizzare piccoli eventi ed incontri.

La struttura in legno, realizzata in morali di iroko 7×15 cm, è stata integralmente realizzata fuori opera su disegno e successivamente riassemblata sul posto. Lo strato di copertura è in pannelli di policabonato alveolare da 16 mm.

PARCHEGGIO DI SCAMBIO PALESTRINA

APPALTO CONCORSO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO DI SCAMBIO MULTIPIANO IN LOCALITA’ “VECCHIA STAZIONE”, PALESTRINA – 2009

plani

anas

CONCORSO INTERNAZIONALE DI PROGETTAZIONE “IL TUNNEL, IL PONTE, LA STORIA” – TRE PROGETTI PER IL NORD, IL CENTRO E IL SUD D’ITALIA – AREA C: progetto di rinaturalizzazione e valorizzazione paesaggistica lungo l’autostrada SA-RC, comprensivo di un museo autostradale – 2005

fotomontaggio

La localizzazione e il programma del Museo dell’Autostrada implicano una serie di relazioni che determinano il tema generale di progetto. In primo luogo la collocazione: posto sull’arteria autostradale Salerno – Reggio Calabria, in situazione marginale rispetto ai circuiti turistici di visita del territorio, il Museo richiede la definizione di condizioni che amplifichino il suo bacino di utenza, altrimenti ridotto ad un esiguo numero di specialisti ed “addetti ai lavori”.

recupero e riqualificazione di Contrada Monaco Bagheria

CONSULENZA AL PROGETTO DI RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DI CONTRADA MONACO – BAGHERIA (PA) – 2004 – CONSULENZA

veduta volo d'uccello tagliata

Il progetto è volto ad integrare i progetti di sviluppo urbanistico articolato in un contratto di quartiere avviato dal Comune di Bagheria per la zona detta “Fossa Monaco” con il nostro progetto vincitore del concorso Europan VII, che aveva per oggetto la progettazione delle stesse aree.

Fra il progetto di concorso e la programmazione urbanistica attuativa del comune si creavano delle sovrapposizioni e delle interferenze, che questo progetto di consulenza si propone di saldare in un’unica soluzione.

L’idea guida del progetto è quella di legare le nuove costruzioni previste dal piano comunale con il progetto del parco previsto dal bando di concorso.

La gran parte della cubatura prevista era con i contratti di quartiere affidata alla progettazione privata, la nostra proposta progettuale prevedeva, lasciando inalterata la cubatura prevista e l’ingombro planivolumetrico dell’intervento privato, il ridisegno di tutti i basamenti degli edifici che si trasformano in ragione del loro rapporto con il parco.

europan 7 bagheria

CONCORSO INTERNAZIONALE “EUROPAN 7” – PARCO URBANO E REALIZZAZIONE DI ALLOGGI SPECIALI, BAGHERIA (PA) – 2003 – PROGETTO VINCITORE

SCHEMI copia

Il grado di complessità funzionale e di stratificazione dei sistemi fisici che caratterizza i paesaggi italiani è tale da determinare un intreccio tra l’avanzare dilagante della città “diffusa” e l’assetto di territori ricchi di tracce e di segni in attesa di interpretazione.

La nostra proposta sovrappone e ibrida tra loro dati che provengono da campi diversi attraverso :

-una attenta e specifica definizione del programma prestazionale, ipotizzando la compresenza di sistemi  funzionali differenziati, ma integrati;

-una ipotesi di  relazione fra segno architettonico e paesaggio  tesa a dissolvere i limiti tra le due realtà.

Il segno architettonico si struttura non più come parte di un insieme spaziale riconoscibile in quanto edificio, bensì come frammento, pezzo di territorio, dispositivo che attiva significati presenti , elemento non concluso che interpreta e potenzia gli spazi circostanti.

Parco della Rimembranza Pretoria

CONCORSO INTERNAZIONALE DI PROGETTAZIONE – PARCO DELLA RIMAMBRANZA – PRETORIA – 2003

COPERTINA TERRA2

The Pretoria Freedom Park design is based on a single public path as a representation of the landscape surrounding the town. At the same time this public path hosts the whole complexity of the functional program and it offers a unique answer to the design process.

From here comes the choice to refer oneself to the image of a sort of original landscape from which architecture has its origins and of which architecture itself becomes a metaphor.

The path is constituted by a continuous plain that, with its own image, synthesizes the relation complexity that the proposed design establishes with the site. The path changes itself in all of its development and gives form to the main brief requirements.

ADMINISTRATION BUILDING

punta perotti bari

CONCORSO INTERNAZIONALE “PAESAGGI COSTIERI” PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI EDIFICI A PUNTA PEROTTI, BARI – 2001 – PROGETTO 1° CLASSIFICATO

bari.2

TEMA:

La scelta di concorrere per l’area del lungomare di Punta Perotti a Bari non è di tipo casuale ma determinata dalla considerazione che proprio in questo contesto, così coinvolto e trasformato dall’espansione edilizia del capoluogo pugliese e dei comuni ad esso limitrofi, si è percepita più intensamente l’esigenza di operare un processo di riqualificazione del territorio costiero e della sua percezione visiva. Le polemiche nate intorno al intervento edilizio in essere a Punta Perotti sono infatti di molto precedenti alla promozione di questo concorso e segnano un momento molto importante per la tutela e la valorizzazione del territorio e delle sue risorse ambientali: le volumetrie che infatti oggi rappresentano una vera e propria barriera dell’orizzonte visivo verso sud non nascono come fenomeno di urbanizzazione selvaggia ed abusiva ma perfettamente aderenti a quanto previsto dallo strumento urbanistico vigente. L’insostenibilità del loro essere nasce quindi da una sensibilità che travalica la dimensione strettamente vincolistica in uso fino ad oggi.

parcheggi di scambio roma

CONCORSO NAZIONALE “3 PARCHEGGI DI SCAMBIO A ROMA” – PARCHEGGIO DI SCAMBIO AL NUOVO SALARIO, ROMA – 2001 – PROGETTO 2° CLASSIFICATO

Copertina copia

Due sono gli sguardi che segnano le scelte progettuali.

Uno, quello del viaggiatore, calato nel “nodo”, che vive ed usa, leggendo prevalentemente gli aspetti funzionali del progetto, l’altro -più “urbano”-  è lo sguardo della città, che dalle alture circostanti sovrasta la morfologia di “valle ostruita” del nodo di scambio. Da questo punto, dall’ottica di trasformazione della città, è partita la riflessione che è alla base della proposta.

CONCEPT

La proposta progettuale muove da una ricognizione esatta del sito, da cui estrapola dati rilevanti: l’ostruzione invasiva del Vallo della Torricella, la diga formata dal rilevato della linea ferrata, la cesura del sistema del verde interrotto proprio all’altezza del Fosso, la memoria quasi totalmente perduta di segni spontanei (ancora presenti nei piccoli orti della collina di Serpentara).

Restauro e Valorizzazione delle mura Poligonali della Città di Cori (LT)

VALORIZZAZIONE DEL CIRCUITO MURARIO E REALIZZAZIONE DI SPAZI PUBBLICI NELLA CITTA’ DI CORI (LT) – 1998 – PROGETTO REALIZZATO

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Il progetto stabilisce delle connessioni tra il sistema territoriale e la scala urbana prevedendo oltre agli interventi di manutenzione e valorizzazione dell’intero circuito delle Mura Poligonali della città di Cori (LT), il recupero degli antichi percorsi urbani del paese lungo i quali è prevista la collocazione di una serie di pannelli didattico-informativi. Tangenzialmente alle Mura Poligonali in corrispondenza dei percorsi sono stati individuati alcuni punti singolari di sosta: Area A (Ponte della Catena ) Area B Piazza di Pozzo Dorico (non eseguita) e Area C (Palazzo Fochi) in cui si sono realizzate delle piazze, spazi di connessione fra il sistema delle mura, il paesaggio originario della città di Cori ed il paese nella sua situazione attuale. Queste piazze si configurano come luoghi di diretto confronto tra l’assetto antico- recuperato nella sua valenza di percorso- e una moderna spazialità che risponde alle nuove esigenze funzionali della città.